Un pranzo sicuramente indimenticabile sia dal punto di vista della compagnia che da quello della scelta dei piatti. Devo dire che sicuramente nel suo complesso il pranzo dello Chef Daniele si è distinto per fantasia e difficoltà di preparazione dei piatti. Tutte le portate sono state presentate su pregevole servizio in maniera originale e fantasiosa e la introduzione ai piatti fatta dal maestro ha sicuramente stimolato in maniera giocosa e divertente i nostri palati. Tuttavia devo dire, piccola nota di demerito a questo squisito menù, che questa volta l'omega 3 è stato un po' troppo schiacciato dalla preponderante presenza del grasso saturo del formaggio, che nel suo complesso ha determinato un po' di alterazione nell'equilibrio nutrizionale del pasto.
Ecco i voti del Patron per il pranzo dello chef Perrone:
1) Scelta del menù 8
2) Difficoltà di realizzazione 8
3) Presentazione dei piatti 9
4) Dessert 8
5) Gusto, sapori, odori e colori dei piatti 8
6) Decorazione della tavola 9
7) La pulizia in cucina dopo 8
8) Denominazione del pranzo 7
3) CHEF DAVID CAROLI
Questo è il mio commento/racconto sul pranzo:
"SICILIA/ROMA SOLO ANDATA"
In quella domenica di marzo, ritardo volutamente il mio arrivo per dare allo Chef Perrone un po’ di tempo in più per i suoi preparativi,
il mio ingresso nella casa è accompagnato da un sottofondo musicale particolare:
l'inno della "Champions League"...calcisticamente parlando non la sente spesso per la sua squadra...quindi se la mette, su youtube, ogni tanto nostalgicamente!
Neanche il tempo di togliermi la giacca ed eccomi servito l'aperitivo:
un buon prosecco freschissimo!
Si respira, dunque, aria di competizione ed è tutto un gioco di colori:
tavola, piatti, bicchieri in tinta, addirittura il nome sul tavolo e un menù su cui potersi informare...
Si aprono le danze lo Chef fa il suo ingresso con il carrello degli antipasti...
Posso degustare un ottimo fumè di crostacei, un'insalata di mare fresca su crosta di patate, devo dire davvero niente male...solo che ad un certo punto intravedo dei formaggi (che non ho assaggiato poichè allergico).
Nel primo, l'instancabile coppia Perrone/Briganti, si sono superati:
ravioli di ricotta (che non ho assaggiato vd sù) e degli ottimi gnocchi agli scampi di cui, per compensare, ho fatto doppia razione;
Segue un piccolo momento ricreativo in cui i padroni di casa si sono esibiti in danze e suoni tipici siciliani...
Arriviamo ai secondi, i gamberoni di Marzamemi erano veramente buoni e l'orata veniva esaltata da una base di croccanti patate all'eoliana di notevole fattura...
Quello che vorrei fosse il
"leit motiv" di questo mio commento è:
"un pranzo non estremamente difficile da realizzare, più attenzione è stata prestata all'apparenza
che alla sostanza".
La qualità non è di certo mancata, ma quello che è venuto meno...
parte proprio da un'affermazione dello chef Perrone:
"...Quando mi alzo da tavola devo sentirmi leggero!!!"
...ecco io, non mi sono sentito tanto leggero alla fine del pranzo,
infatti sono andato a letto alle 20:30 dopo il TG...
Tutto veniva coronato con un evento goliardico proposto a gran sorpresa dal Patron:
I VOTI:
- difficoltà di realizzazione: 7
- presentazione dei piatti: 8
- gusto, sapori, odori e colori dei piatti: 7
- la tavola, come è stata imbandita: 9
- il lavoro e la pulizia della cucina: 9
- denominazione del pranzo: 8
4) FABIOLA CAROLI
Carissimi chef e giurati,
il mio giudizio sul pranzo: "Sicilia Roma solo
andata" non può che partire da una particolare nota di merito assegnata
allo chef Perrone per l'attenta e minuziosa decorazione della tavola
tra cui l'originale realizzazione dei segnaposto, e delle vettovaglie i
cui colori predominanti erano l'arancio ed il nero (dei piatti
dall'accattivante design...ma di plastica dura!!).
Interessanti gli
antipasti... quantomeno azzardato direi l'accostamento di ravioloni ripieni di
ricotta al ricordo di aragosta...molto più sfiziose invece le chicche con
zucchine e scampi!!
A conferma che la
semplicità vince sempre...i secondi: scintillante orata all' eoliana, davvero
ottima!!! ed invitanti gamberoni al forno.
La proposta si
concludeva poi con panna cotta con fonduta di nutella dal cuor di biscotto..
lodevole nelle intenzioni e nella realizzazione ma decisamente non armonizzata
con il resto del menù.
Molto apprezzato
infine l'intrattenimento in stile siculo offerto dallo chef e consorte...con
tanto di poesia, coppola e marranzano!!
A presto per la sfida
di "montagna".
- difficoltà di
realizzazione 6.5
- presentazione
piatti 8.5
- denominazione
pranzo 7.5
5) ALESSANDRO VELLA
Egregi colleghi e sfidanti, il mio giudizio sul
pranzo:
"Sicilia
Roma solo andata": Ambiente
confortevole, tranquillo e vivace allo stesso tempo nel cuore della Magliana.
Lo chef Daniele propone i suoi piatti fantasiosi e
creativi ma ancorati alle materie prime della “Bella Italia”.
Buono il mix di antipasti; gustosi i ravioli con
ricotta e aragosta: un accostamento un "pò insolito"...
Molto apprezzati i secondi tra cui i gamberoni di
Mazzara sfumati al brandy che esaltano le qualità intrinseche del pescato.
Dulcis in fundo la panna cotta al cioccolato di
Modica con ripieno di biscotto...buona ma un pò pesante a chiusura di un
pasto abbastanza corposo.
Cantina di intelligente selezione, ampia la lista
dei distillati.
Una nota di merito va senza dubbio riconosciuta
alla preparazione della tavola.
-difficoltà realizzazione:7.5
- presentazione piatti: 9
- gusto, sapori e odori: 7.5
- denominazione pranzo: 7,5
6) CHEF DANIELE PERRONE
Egregi Commensali ed Egregio
chef sfidante,
dopo le mie tre settimana di silenzio stampa, ho deciso di scrivere su questo
blog. Ho letto con attenzione le vostre considerazioni e i vostri voti sul
pranzo "Sicilia-Roma solo andata" e volevo rispondere soprattutto
allo chef Caroli che con coraggio ha affermato di un pranzo "non
estremamente difficile da realizzare" quando solo per la preparazione del
sugo di crostacei il tempo richiesto è di circa 4 ore. La sua è proprio
un'affermazione coraggiosa e provocatoria. Ha già dimenticato che il suo pranzo
richiedeva in tutto una ventina di minuti di preparazione??? E che forse ce
l'ha fatta anche in meno tenpo grazie ai 3, forse 4, aiutanti??? Comunque, non
voglio alimentare ulteriormente eventuali proteste con gli altri commensali
PARENTI DELLO CHEF CAROLI anche perché con le parole sono molto bravi. Non lo
sono altrettanto, purtroppo, ai fornelli!!!
Nondum matura est, nolo acerbam sumere!!!
P.S. Sarebbe opportuno comunicare in anticipo eventuali allergie ed
intolleranze per evitare malesseri o digiuni che possano essere poi, come in
questo caso, utilizzati contro lo chef. E sarebbe altrettanto opportuno non
attribuire al pranzo e alle pietanze la "pesantezza" e la
"sonnolenza" dovute invece all'eccessiva quantità di alcool assunta
nelle piacevoli ore trascorse insieme.
Cordiali Saluti,
Chef Daniele
7) DONATELLA BRIGANTI
Cari,
il mio giudizio sul pranzo "Sicilia-Roma solo andata" realizzato
dallo chef Perrone non può che essere positivo! Dalla forma alla sostanza, lo
chef non ha trascurato nessun aspetto. Ha voluto anche dedicare un segnaposto
fatto a mano agli ospiti perché ognuno di loro si potesse sentire unico seppur
parte di una "squadra".
La difficoltà della preparazione, con estrema
cura e attenzione anche per i dettagli, ha attribuito alle pietanze un valore
inestimabile!
Ha anche dedicato molto del suo tempo alla ricerca di prodotti
adeguati all'occasione proponendo poi un risultato a dir poco apprezzabile.
Accostamenti originali e antichi sapori offerti con l'amore e la
professionalità che solo il Perrone poteva materializzare nei piatti.
Ecco, allora, i miei Voti:
- Difficoltà di realizzazione: 10
- Presentazione dei piatti:10
- Dessert:10
- Gusto, sapori, odori e colori dei piatti: 10
- La tavola, come è stata imbandita: 10
- Il lavoro e la pulizia della cucina: 10
- Denominazione del pranzo: 10
Saluti
Donatella Briganti